SUMMARY OF THE PROJECT
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Open Data PON REC
insieme strutturato di interventi di ricerca avanzata, guidata da qualificati attori internazionali, intervenendo in uncontesto in cui le problematiche di contaminazione sempre più ricorrenti richiedono sforzi maggiori e comuni perinnalzare in generale le soglie di sicurezza dei prodotti alimentari, con un raggio di azione che opera nelle fasi diproduzione primaria e di trasformazione di alcuni prodotti pugliesi economicamente rilevanti.L'obiettivo generale è quello di intervenire sui principali processi di prevenzione, controllo e correzione al fine digarantire elevati standard di sicurezza degli alimenti contribuendo alla realizzazione di un sistema di sicurezza lungotutta la filiera. Oggetto della ricerca saranno alcuni tra i key foods pugliesi selezionati in base al rischio dicontaminazione da differenti classi di contaminanti, in base alla loro valenza economica e territoriale, considerando illivello di interesse scientifico in termini di applicazione di tecnologie innovative. In particolare saranno consideratiuva e vino, frumento e altri cereali e derivati, ed un insieme di prodotti freschi quali molluschi bivalvi, carni bovine,mozzarella e prodotti ortofrutticoli. I risultati attesi in termini di innovazione del processo di controllo nella sicurezzaalimentare riguarderanno la messa a punto di nuovi metodi di analisi rapidi ed avanzati, per il monitoraggio equantificazione di contaminanti chimici in vino (ocratossina, fitofarmaci, fenoli volatili), cereali e derivati(micotossine, fitofarmaci) e prodotti rtofrutticoli (metalli pesanti). Saranno sviluppati nuovi metodi per il rilevamentodi microrganismi patogeni nelle carni (Listeria, Salmonella) e nei molluschi bivalvi (Giardia, Cryptosporidium,Toxoplasma) e di microrganismi alteranti nel vino (Brettanomyces) e nella mozzarella (Pseudomonas). Tutte leattività di ricerca saranno realizzate considerando i limiti imposti dalle normative esistenti come pure le esigenze realidelle imprese operanti nel settore di controllare i contaminanti chimici e microbici in situ nelle diverse fasi dellafiliera, nonché di utilizzare metodi affidabili e soprattutto accessibili ai tecnici preposti al controllo in azienda.I risultati attesi nell'ambito dei processi di prevenzione consisteranno nello sviluppo di metodi e strumenti innovativiper la riduzione del rischio di contaminazione da microrganismi indesiderati e micotossine in vino e cereali, e dametalli pesanti in prodotti ortofrutticoli freschi. Parallelamente, in stretta correlazione e talvolta coincidenti con glistessi strumenti di prevenzione, verranno applicati nuovi processi di correzione efficaci nella fase finale del processoproduttivo, e ciò in particolare per la rimozione di microbici indesiderati e di micotossine in vino e frumento. Unapproccio metagenomico è previsto per la caratterizzazione di microrganismi tossigeni e alteranti e di enzimipotenzialmente capaci di degradare l'ocratossina in mosto e vino, mentre l'ozono verrà impiegato a scopi preventivi ecorrettivi nella filiera cerealicola.Tutti gli output delle attività di ricerca si potranno tradurre in prodotti e servizi reali innovativi per le impresepartecipanti, consentendo di migliorare la propria competitività sui mercati di riferimento regionali e nazionali e diintrodurre strategie di differenziazione dei propri prodotti e/o servizi.Come valore aggiunto del progetto, tali imprese potranno disporre di nuovi strumenti che, inseriti direttamente nei loroprocessi di produzione e controllo, miglioreranno le caratteristiche intrinseche dei prodotti finiti, apportando quel plusdi qualità e di affidabilità sempre più richiesto dal mercato. In tal modo, le imprese locali sono supportate da unqualificato pool di esperti riconosciuti a livello internazionale, e quindi accompagnate nel loro percorso di crescita e diinnovazione.