Data Card - Cohesion Policies and Mother Earth

Sabato 22 aprile è l’Earth Day. Il tema della Giornata della Terra 2023, Invest in our Planet, vuole indicare la necessità di “agire (con coraggio), innovare (in modo ampio) e attuare (in modo equo)”, come spiegano i promotori della manifestazione, l’Earth Day Network, che riunisce organizzazioni ambientaliste di oltre 190 Paesi nel mondo. L’obiettivo della mobilitazione - che si è tenuta per la prima volta nel 1970 - è incentrato sul coinvolgimento di oltre un miliardo di persone, governi, istituzioni e imprese, per riconoscere una responsabilità collettiva e contribuire ad accelerare la transizione verso un'economia verde, equa e prospera per tutti. Per il 2023 ha come focus i temi della moda sostenibile, della forestazione, della riduzione nell’uso di plastica, dell’educazione alla necessità di adattarsi a un clima che cambia.
“L’obiettivo è quello di accelerare l'azione e riunire tutti per capire che è alla nostra portata se lavoriamo insieme”. Nel 2009 anche le Nazioni Unite hanno scelto di celebrare il 22 aprile come International Mother Earth Day.

In Italia l’epicentro delle celebrazioni dell’Earth Day è a Roma, presso il Villaggio della Terra, allestito dal 21 al 25 aprile presso la Terrazza del Pincio e al Galoppatoio di Villa Borghese. Cinque giornate tra ambiente, sport, spettacolo e cultura. 

Il contributo della politica di coesione europea e nazionale agli obiettivi dell’Earth Day è trasversale ai diversi temi di intervento, come dimostrano i 6 progetti raccontati in questa Data Card, che riguardano Ambiente, Cultura e turismo, Reti e servizi digitali e Ricerca e innovazione. Sono tutti progetti oggi conclusi e realizzati nel corso degli ultimi due cicli di  programmazione della politica di coesione.

PROGETTI