SUMMARY OF THE PROJECT
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Open Data PON REC
La filiera olivicola nel nostro paese, ma in particolare nel Sud Italia, ha la necessità di trovare nuove soluzioni tecnologiche concrete che rispondano alle seguenti esigenze avanzate dagli operatori della filiera e dai consumatori: 1. Incrementare la qualità dei frutti delle varietà locali da destinare alla frangitura attraverso l'identificazione di tecniche di coltivazione e di raccolta che restringano i tempi e facciano convergere le cultivar precoci, medie e tardive verso comuni indici qualitativi. 2. Introdurre innovazioni di processo per l'incremento della qualità dell'olio finale. Individuare innovative soluzioni tecnologiche in fase di filtrazione e brillantatura contribuirebbe certamente all'incremento della qualità del prodotto finito. Basti pensare che i sistemi di filtraggio attualmente utilizzati nei processi tradizionali sono responsabili della perdita di preziosi componenti che influenzano indubbiamente il profilo chimico-fisico, organolettico e di shelf life dell'olio extravergine di oliva. 3. Caratterizzare e valorizzare gli olii extravergini con sistemi diagnostici rapidi, user friendly ed economici. Rendere la diagnosi qualitativa e molecolare di facile accesso a tutti gli operatori del settore e applicabile in modo istantaneo in loco. 4. Identificare nuovi sistemi tecnologici avanzati di recupero e valorizzazione dei sottoprodotti di filiera. Attualmente la gestione degli scarti rappresenta un costo economico per gli operatori del settore ed un costo ambientale per il Paese. Pervenire a nuove tecnologie per il recupero di biomolecole di valore nutraceutico e per la produzione di biogas rappresenta una risposta concreta nella direzione della sostenibilità e del rilancio della filiera olivicola. 5. Intervenire con sistemi protettivi innovativi di confezionamento per il prolungamento della shelf life degli oli. Identificare sistemi di imbottigliamento di valore che nel contempo abbiano un'azione protettiva sulla qualità e conservabilità degli oli rappresenta una sicura leva per lo sviluppo ed il rilancio del settore. Il presente progetto vuole rispondere, alle esigenze espresse, con lo studio e l'introduzione di tecnologie avanzate e sistemi bio-tecnologici integrati che valorizzino i prodotti e i sottoprodotti, lo sviluppo di nuovi settori e la creazione di sistemi produttivi eco-compatibili. Il Network che propone il progetto vuole riprogettare il sistema tecnologico produttivo del settore olivicolo realizzando un modello di filiera estensibile a tutte le realtà del Mediterraneo capace di generare processi e prodotti innovativi nella loro eccellenza ed eco-compatibilità. Il nuovo sistema tecnologico proposto nel progetto richiede un upgrading sostanziale della filiera che troverà espressione nei seguenti obiettivi realizzativi: - Caratterizzazione degli ecosistemi olivicoli presenti in Calabria derivabili in soluzioni data storage per la sincronizzazione della qualità dei frutti. - Tecnologie innovative di filtrazione per la produzione di olio extravergine d'oliva di eccellenza e caratterizzazione chimico-fisica e sensoriale di oli monovarietali e di miscele selezionate (blend) - Nuovi sistemi di confezionamento e di packaging protettivi della qualità e della shelf life dell'olio - Tecnologie avanzate per il recupero e la valorizzazione di biomolecole funzionali da sottoprodotti della lavorazione dell'olio - Sistemi tecnologici per il recupero e la valorizzazione energetica ed agronomica di sottoprodotti della lavorazione dell'olio - Caratterizzazione molecolare, chimico-fisica, sensoriale e con sistemi NIT di oli monovarietali e sistemi di tracciabilità per la standardizzazione genetica e qualitativa degli oli di alta qualità - Piattaforma innovativa per l'upgrading, la valorizzazione della filiera olio e dei suoi sottoprodotti