Data Card - La politica di coesione e l'equità di genere nella trasformazione digitale
Il 17 maggio si celebra il World Telecommunication and Information Society Day (WTISD), istituito dalle Nazioni Unite per promuovere l’importanza delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT) per una società più equa, inclusiva e sostenibile.
L’edizione 2025 è dedicata al tema “Gender Equality in Digital Transformation”, come stabilito dalla Risoluzione 1416 del Consiglio dell’International Telecommunication Union (ITU).
Secondo il più recente rapporto ITU Facts and Figures 2024, nel mondo il 70% degli uomini utilizza Internet, contro il 65% delle donne: una differenza che si traduce in termini assoluti in circa 189 milioni di utenti in più tra gli uomini. Sebbene la tendenza globale indichi un progressivo avvicinamento alla parità, in particolare nei Paesi meno sviluppati il divario di genere resta marcato, aggravato da fattori geografici ed economici: promuovere l’inclusione delle donne e delle ragazze nell’ecosistema digitale è fondamentale per garantire che tutti, indipendentemente da genere, età, condizione o luogo di residenza, possano beneficiare delle opportunità offerte dalla trasformazione tecnologica.
Il 2025 rappresenta inoltre una tappa simbolica: ricorrono infatti i 30 anni dalla Piattaforma d’Azione di Pechino, il più ampio programma globale per l’uguaglianza di genere. L’agenda “Beijing+30” rilancia l’urgenza di colmare il gender digital divide attraverso azioni concrete.
Le politiche di coesione, attraverso i fondi europei e nazionali, sostengono interventi volti a promuovere l’inclusione digitale con un’attenzione anche alla dimensione di genere. Ne sono esempio i programmi che incentivano la partecipazione femminile ai percorsi formativi in ambito STEM, promuovono l’imprenditoria digitale al femminile o rafforzano i servizi digitali della pubblica amministrazione con un approccio attento alle esigenze di genere.
Sul portale OpenCoesione è possibile consultare dati e informazioni su progetti finanziati in tutta Italia che contribuiscono, direttamente o indirettamente, a ridurre il divario di genere nella trasformazione digitale. Nella seconda parte di Data Card sono presentati alcuni esempi significativi, utili a comprendere l’impatto delle politiche di coesione nella costruzione di una società più digitale e più inclusiva.