SINTESI DEL PROGETTO
- fonte:
Open Data PON REC
Il progetto intende sviluppare nuove tecnologie e metodologie abilitanti la HMI (Human Machine Interaction) edHCI (Human Computer Interaction) per gli operatori direttamente coinvolti nella produzione manifatturiera (settoredei trasporti), ideando strumenti basati su approcci non tradizionali di interazione, grazie all'introduzione del concettodi Sistema Informativo Visuale (in inglese Visual Information System).Le tecnologie VIS che si intendono sviluppare permetteranno da un lato di utilizzare e rendere disponibili per imodelli di ottimizzazione tutti i dati disponibili sul campo e dall'altro restituire le informazioni, quali ad esempio lesequenze di lavorazione, verso il sistema produttivo. Le tecnologie sviluppate saranno sperimentate attraverso l'esame in differenti contesti produttivi quali le linee diassemblaggio e sistemi di lavorazione per asportazione di truciolo. Al fine di ottimizzare l'interazione uomo-macchinaè molto importante comprendere la natura e il contenuto delle informazioni per determinare in quale modo essedevono essere comunicate all'operatore. Secondo quanto detto nella sezione precedente, le modalità attraverso le qualisi possono fornire dei contenuti di tipo:- contenuti grafici:-di tipo testo;-di tipo immagine 2D/3D;-di tipo video;- contenuti audio.A seconda di quello che si vuole comunicare si deve determinare la forma più opportuna che l'informazione deveavere per poter raggiungere in maniera efficiente l'operatore.Le tecniche VIS possono assicurare il sistema migliore di raggiungimento degli obiettivi della lean production. Oltrealla natura dei contenuti delle informazioni trasmesse è un'importante sfida consiste nel determinare anche il grado diintegrazione e contestualizzazione che tali contenuti, soprattutto quelli grafici, devono possedere. È questa la sfidatecnologica da affrontare nel progetto, ancora tutta da esplorare sia in termini di soluzioni applicative che di logiche dirappresentazione. Un'ultima questione da considerare è la dinamica che le informazioni trasmesse devono possedere.Si possono, infatti, avere contenuti virtuali statici, che saranno sempre gli stessi ogni qual volta si osservi undeterminato oggetto (ad esempio se si vuole visualizzare il nome di un utensile quando lo si osserva), oppuredinamici, che variano con l'evolvere dell'operazione che si sta eseguendo. Quest'ultima caratatteristica è la nuovafrontiera della gestione delle informazioni aziendali, che sempre di più rappresenterà nel futuro la flessibilità delcambiamento dei sistemi di produzione e le opportunità di reazione in tempo reale ai cambiamenti di mercato;frontiera questa che, dalla letteratura corrente, è ancora un punto di vulnerabilità dei sistemi lean.