SINTESI DEL PROGETTO
- fonte:
Open Data PON REC
L'idea progettuale è quella di realizzare e sperimentare una ''Piattaforma informatica - Integratore Logistico Intelligente Multiruolo'' (acronimo PT2-LOG) finalizzata alla gestione ed ottimizzazione dei processi logistici del trasporto intermodale terrestre. Il sistema logistico che sarà sperimentato dall'operatore ferroviario partner del progetto, sarà concepito come un integratore di tecnologie innovative ed intelligenti nel campo della logistica, dell'ambientale, dell'informatica e della sicurezza (riferita a persone e merci). L'intervento progettuale si focalizzerà in particolare sul trasporto dei prodotti freschi e freddi anche florovivaistici, in quanto queste produzioni esigono condizioni e procedure logistiche particolarmente complesse sia per il mantenimento della catena del freddo che per la assoluta necessità di rispettare i ristretti tempi di consegna. Risolvere le problematiche logistiche connesse, rendendole compatibili con un sistema di trasporto combinato terrestre efficiente ed economicamente sostenibile, permetteranno, a maggior ragione, di utilizzare con efficacia ''l'ottimizzatore logistico intelligente multiruolo'' per l'organizzazione e la gestione di circuiti intermodali tarati su prodotti merceologici a bassa intensità logistica dedicata. Analisi e studi hanno già dimostrato la convenienza insita nel trasferire, attraverso lo sviluppo del trasporto combinato terrestre, quota del traffico merci, in particolare sulla direttrice Sud-Nord, dalla modalità tutto gomma a quella ferroviaria, con importanti vantaggi ambientali misurabili in ordine alle emissioni di CO2, benefici alla collettività rispetto alla minore congestione ed usura dell'infrastruttura stradale, convenienza per i consumatori grazie ai risparmi conseguibili nel costo del servizio del trasporto, potenziali guadagni per la produzione in funzione del maggior margine relativo disponibile. Esistono però delle precondizioni in assenza delle quali non è possibile conseguire i requisiti necessari per attivare un servizio economicamente sostenibile di trasporto combinato ferro/gomma. Esse riguardano lo studio e realizzazione di una nuova organizzazione della logistica post produttiva, lo studio degli strumenti informatici innovativi per gestirla, la certificazione della qualità della filiera logistica fino alla rilevazione in tempo reale della qualità e della rintracciabilità dei prodotti in corso di trasporto. Queste esigenze diventano ancora più determinanti quando interessano l'avviamento di un servizio di trasporto intermodale per prodotti ad alto rischio di deperibilità come quelli freschi e freddi, per quanto riguarda sia gli aspetti gestionali sia l'utilizzazione di unità di carico refrigerate compatibili con le esigenze ed i limiti del vettore ferroviario.