SINTESI DEL PROGETTO
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Open Data PON REC
Il progetto si propone di sviluppare le conoscenze per la messa a punto di metodi e dispositivi innovativi per imaging diagnostico funzionale non invasivo, al fine di migliorare la diagnosi e la cura di patologie di rilevanza socio-sanitaria (malattie cardiache, reumatologiche, urologiche ed intestinali) e traducibili in prodotti industriali competitivi sui mercati internazionali.L'iniziativa si prefigge anche di:- consolidare un Laboratorio pubblico-privato, le cui attività andranno ben oltre la durata della ricerca, in base alla convinzione che solo da sforzi di ricerca congiunti tra enti di ricerca pubblici di eccellenza e società private high-tech possa scaturire la capacità di innovare e competere;- formare ricercatori sulle tematiche della proposta per l'importanza che riveste la competenza del capitale umano nel successo della ricerca, per garantire continuità all'iniziativa e assicurare un ricambio occupazionale.Gli obiettivi specifici sono la messa a punto di sistemi di ausilio alla diagnosi (CAD) per immagini ad Ultrasuoni in Cardiologia e MRI in Reumatologia e Ortopedia oltre allo sviluppo di un sistema MRI per analisi morfo-funzionali specifici, validati clinicamente. I risultati attesi sono:1. CAD ecografico cardiologico2. CAD MRI reumatologico-ortopedico 3. Sistema MRI dedicato per analisi morfo-funzionale del pavimento pelvico.Con il CAD ecografico cardiologico si intende integrare la diagnostica ecocardiografica con sistemi di valutazione quantitativa in grado di misurare parametri cardiaci funzionali quali la perfusione, i volumi ematici, i flussi ematici, la frazioni di eiezione, ecc. riducendo al minimo la soggettività dell'esame, la dipendenza inter-operatore ed oggettivare la funzionalità complessiva del miocardio.Il CAD reumatologico-ortopedico è costituito da un software di classificazione ed elaborazione dei dati MRI, modellazione e visualizzazione 3D, analisi quantitativa di parametri specifici della metodica applicativa (sia essa reumatologica o ortopedica) e supporto decisionale nello svolgimento dell'esame e dell'analisi dei risultati. Il sistema offrirà al medico delle valutazioni sullo stato della patologia ed il suo progredire durante il trattamento terapeutico, consentendo l'ottimizzazione della prescrizioni di farmaci e delle eventuali terapie fisiche e chirurgiche. In ambito reumatologico contribuirà alla valutazione dello stato infiammatorio della sinovia e dei possibili danni alla cartilagine o al tessuto osseo; in ambito ortopedico proporrà valutazioni oggettive dello stato della colonna vertebrale grazie all'analisi in posizione eretta in riferimento alla posizione supina.Il sistema MRI dedicato al pavimento pelvico è costituito da un sistema a magnete aperto che consentirà l'esecuzione dell'esame in posizione assisa, in modo da riprodurre la topografia che assumono in vivo a riposo ed in evacuazione dinamica la vescica, il retto e le altre strutture, con studio funzionale dinamico delle relative patologie. Gli applicativi SW permetteranno di determinare il grado di disfunzione delle strutture costituenti il pavimento pelvico (identificazione anche preclinica, di eventuali prolassi, enteroceli, ecc.) e, tramite functional Cine MRI, di studiare direttamente le strutture coinvolte nei prolassi, anche nel loro aspetto tridimensionale.Per raggiungere i risultati dovranno essere superati svariati problemi tecnici, che danno una misura del livello tecnologico e scientifico della proposta e che sono legati principalmente alla complessità degli algoritmi di analisi, al riconoscimento delle strutture e la quantificazione necessaria per le valutazioni morfo-funzionali, alla qualità e variabilità delle immagini, alle limitazioni di dimensione e costi delle piattaforme commerciali che devono comunque consentire tempi di analisi ragionevolmente contenuti.La capacità e le competenze dei proponenti garantiscono con sufficiente visibilità il successo dell'iniziativa.