SINTESI DEL PROGETTO
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Open Data PON REC
Il programma prevede tecniche e strategie per l'implementazione in ambito biotecnologico. L'Acido Ialuronico (HA), polisaccaride non solforato ad alto peso molecolare della famiglia dei glicosaminoglicani (GAG), è uno componenti principali che compongono i tessuti connettivi dell'uomo e conferisce alla pelle proprietà di resistenza e mantenimento della forma. Attualmente la produzione industriale di acido ialuronico avviene attraverso due metodi competitivi: estrazione da matrici connettive di organismi viventi (umor vitreo, trachea bovina e creste di gallo) e produzione microbica attraverso l'uso di fermentatori su larga scala. I processi estrattivi presentano una serie di restrizioni connesse al loro utilizzo, tra cui le basse rese, la limitata disponibilità delle materie prime e i rischi di contaminazione da virus animali. L'industria si è quindi rivolta a processi di produzione di Acido Ialuronico basati su fermentazione batterica (biotecnologica): tale esopolisaccaride, infatti, è il principale componente della capsula di alcuni batteri che lo sintetizzano e lo rilasciano nel mezzo di crescita. Tra i batteri si annoverano quelli appartenenti ai gruppi A e C del genere Streptococcus, gram-positivi, e gram-negativi quali Pasteurella multocida. Le tecnologie da acquistare ed installare per la realizzazione del presente programma sono basate sull'impiego della fermentazione aerobica e il successivo recupero e purificazione dei prodotti ottenuti dal processo di fermentazione. Il programma di investimento, pertanto, include l'unità di preparazione dei terreni di cultura e degli additivi di fermentazione, includente serbatoi di preparazione delle miscele e sistemi di sterilizzazione dei terreni e degli additivi per via termica e per filtrazione sterilizzante; i fermentatori serbatoio per il ricevimento del prodotto di fermentazione (harvest); la centrifuga per la separazione delle parti solide dal liquido contenente il prodotto da recuperare; l'unità di ultrafiltrazione/diafiltrazione per la purificazione e concentrazione del liquido; i serbatoi di appoggio da usare come polmone e per eseguire trattamenti chimici (idrolisi ); la centrifuga a dischi per la purificazione del prodotto da impurità solide. Il principio attivo (Api) verrà poi utilizzato per la produzione dei Cerotti a Matrice Attiva ed i Plaster Hydrogel, che potranno essere distribuiti nel mercato farmaceutico e della dermocosmetica. A tal fine l'impianto sarà dotato di un processo produttivo consiste in tre fasi principali: dissoluzione eccipienti e pre-miscelazione delle soluzioni; preparazione e miscelazione dell'impasto con principio attivo; spalmatura e fissaggio sul supporto. Il progetto di investimento può essere suddiviso in due lotti funzionali. Uno relativo alla linea di produzione di Cerotti a Matrice Attiva a base di Acido Ialuronico Crosslinkato, l'altro relativo alla linea di produzione di Plaster-hydrogel a base di Acido Ialuronico Crosslinkato.