SINTESI DEL PROGETTO
- fonte:
Open Data PON REC
Il riconoscimento IGP delle produzioni realizzate nel distretto industriale del comune di Gragnano ha spinto la Liguori ad avviare, già dal 2008, un ampio programma di investimenti articolato in due fasi e finalizzato all' ottenimento: di un recupero della capacità produttiva; di una completa autonomia, sotto il profilo produttivo e logistico, (produzione e stoccaggio di formati speciali e intera logistica, da gestire nella sede di Gragnano) come condizione imprescindibile, avanzata dai clienti più importanti, per la continuazione del rapporto commerciale; di un sistema di tracciabilità informatizzato che dovrebbe supportarne tutte le fasi di processo, dall'ingresso della materia prima fino al raggiungimento del cliente finale. La prima fase, appena conclusa, qualificata come 'Ampliamento della struttura produttiva', ha realizzato l' incremento della capacità produttiva e, quindi, della produzione effettiva mediante l'implementazione di una nuova linea di produzione 'Anselmo' a pasta corta con relative linee di confezionamento. Il nuovo investimento ha prodotto immediati effetti positivi sotto il profilo della pianificazione produttiva la cui ottimizzazione ha senz'altro contribuito ad offrire un servizio sempre più rispondente alle reali esigenze del mercato e quindi dei clienti più importanti. La seconda fase, considerata la più complessa, attualmente in fase di studio avanzato, prevede la progettazione e realizzazione dei seguenti punti: sostituzione della linea a pasta corta 'Buhler' con una nuova linea 'Anselmo' per la produzione di formati speciali corti con annesso stoccaggio e confezionamento, allo scopo di riportare all'interno produzioni oggi esternalizzate e per la produzione di prodotti innovativi appartenenti alla categoria 'Functional Foods'; adeguamento delle attuali 3 linee di produzione 'Braibanti' e 1 linea 'FAVA' finalizzato alla gestione della tracciabilità; installazione linee di confezionamento finalizzata alla gestione della tracciabilità; tracciabilità informatizzata di tutte le fasi del processo produttivo dalla ricezione delle materie prime sino alla consegna del prodotto finito; realizzazione di un laboratorio controllo qualità con sistema di informatizzazione interna e nuove apparecchiature per analisi su materia prima e prodotto finito in tempo reale; acquisizione di un suolo confinante sulla cui superficie realizzare un nuovo magazzino automatico destinato allo stoccaggio del prodotto finito con lo scopo di riportare all'interno le attività di logistica oggi esternalizzate.