Data Card - A Scuola di OpenCoesione

12/08/2020

A Scuola di OpenCoesione: un esempio di impegno civico dei giovani

Il 12 agosto è la Giornata internazionale dei giovani, che le Nazioni Unite hanno istituito nel 1999. Il tema scelto per l'edizione 2020 è "Youth Engagement for Global Action", l'impegno dei giovani per un'azione globale. È in occasione di questa Giornata che OpenCoesione dedica una DataCard al progetto A Scuola di OpenCoesione, il percorso didattico innovativo finalizzato a promuovere e sviluppare nelle scuole superiori principi di cittadinanza attiva e consapevole, che accompagna gli studenti in attività di ricerca e monitoraggio civico dei finanziamenti pubblici europei e nazionali.

In Italia si è avviato nell’anno scolastico 2013-2014 e l’edizione 2019-2020, appena conclusa, ha visto anche la prima sperimentazione europea del progetto con la partecipazione di studenti e docenti bulgari, croati, greci, portoghesi e spagnoli. Nelle sette edizioni realizzate fino all'anno scolastico 2019-2020 sono stati coinvolti nelle attività di monitoraggio civico dei progetti delle politiche di coesione oltre 26.000 studenti e 3.000 docenti, che negli anni hanno osservato, in Italia, oltre 800 progetti finanziati dalle politiche di coesione per un valore di circa 8 miliardi di euro.
Sul portale OpenCoesione è disponibile l'elenco di tutti i progetti monitorati, mentre sul sito di ASOC si trova anche una mappa geo-referenziata degli istituti coinvolti e dei progetti monitorati (al momento riferita solo alle tre ultime annualità, a partire quindi dall’anno scolastico 2017-2018). Sul sito di ASOC sono consultabili anche le ricerche svolte dai team europei, con le evidenze delle ricerche di monitoraggio civico realizzato.

Il percorso didattico è articolato in 4 lezioni che prevedono una visita di monitoraggio civico, la partecipazione attiva agli eventi della Settimana dell’Amministrazione Aperta – Open Gov Week e un evento pubblico finale. La didattica è organizzata secondo un modello misto con modalità di fruizione di contenuti online di tipo MOOC (Massive Open Online Courses) e lavoro di gruppo project-based attraverso l’utilizzo di tecnologie, strumenti di condivisione online, blog, social network. Il percorso didattico prevede inoltre la compilazione di un report di monitoraggio civico su Monithon, piattaforma indipendente che mette a disposizione metodi e strumenti per verificare l'andamento e l'efficacia degli interventi finanziati dalla politiche pubbliche. La partecipazione al progetto è aperta a classi di scuole secondarie di secondo grado appartenenti a qualsiasi indirizzo. Gli studenti partecipano come “team” (un’intera classe, un gruppo ridotto all’interno di una classe oppure un gruppo misto formato da studenti di classi diverse). Il team prevede un massimo di 25 studenti, salvo eccezioni. Le classi che partecipano al progetto sono affiancate dal docente referente, con l’eventuale collaborazione di un docente di supporto o di sostegno.

Strumenti di "Youth Engagement for Local Action"

L’obiettivo di ciascuna classe è realizzare una ricerca tematica per approfondire le caratteristiche socioeconomiche, ambientali e/o culturali del proprio territorio a partire da un intervento finanziato dalle politiche di coesione su un tema di interesse, scelto a partire dalle informazioni pubblicate sul portale OpenCoesione, verificando quindi come le politiche pubbliche intervengono per migliorare il contesto locale. Con la visita di monitoraggio civico e gli eventi da organizzare sul territorio il team classe promuove un coinvolgimento attivo della comunità che vive nel territorio, amplia la prospettiva della ricerca e ne diffonde e discute gli esiti. Per quanto riguarda l'anno scolastico 2019-2020, oltre il sessanta per cento dei progetti prescelti riguarda i tre temi più apprezzati dai ragazzi, Ambiente (23,4%), Cultura e turismo (22,7%) e Inclusione sociale (15,6%).

ASOC Experience

A Scuola di OpenCoesione è uno strumento di "attivazione", e promuove forme di "impegno civico" che non terminano con l'anno scolastico. A questa esigenza risponde il contest ASOC Experience, creato proprio per raccontare, attraverso video e nuovi report Monithon, il ritorno degli studenti sui luoghi del monitoraggio civico a uno o più anni di distanza dalla conclusione del proprio percorso didattico. Possono partecipare tutti gli studenti delle precedenti edizioni di A Scuola di OpenCoesione, che si rimettono in gioco per continuare a monitorare gli sviluppi e l’efficacia del progetto monitorato in precedenza, alimentando così il dibattito sul territorio, con la comunità e con le istituzioni locali. Sul canale YouTube di ASOC sono pubblicati oltre 40 video relativi al contest.

L'impatto civico del monitoraggio del team ASOC

ll percorso di A Scuola di OpenCoesione è di per sé un esempio di "youth engagement", di impegno civico dei giovani. Il team ASOC ha però potuto constatare come alcuni casi in particolare dimostrino come il lavoro degli studenti possa avere un impatto civico rilevante. Questo ha anche portato, per quanto riguarda l'anno scolastico 2019-20, ad istituire tra le menzioni speciali assegnate anche un Premio Follow up, per la capacità di delineare nuove proposte per continuare il percorso di monitoraggio civico e il coinvolgimento delle istituzioni e della comunità locale. La menzione è stata assegnata al team HumanITIS dell'ITI “M. M. Milano” di Polistena, in provincia di Reggio Calabria, che è il primo progetto che raccontiamo in questa Data Card.

MISSIONE ACCOGLIENZA

II team HumanITIS dell'ITI “M. M. Milano” di Polistena (RC) ha monitorato un intervento per la costruzione di un centro di accoglienza per migranti nel comune di Rizziconi (RC), progetto ricadente nella programmazione comunitaria 2007-2013 e cofinanziato da PON CONV FESR SICUREZZA e Piano d'Azione Coesione 2007-2013. L'intervento, che prevedeva la ristrutturazione di un immobile, si è chiuso nel marzo del 2013. Attestato l'investimento delle risorse disponibili, il team s'è dato l'obiettivo di capire "come sono stati investiti i fondi e se davvero l’opera creata ha raggiunto la mission che veniva descritta in sede di progettazione". Era un'altra, però l’ambizione massima del team": a partire dall’analisi del progetto, creare un dialogo con le comunità locali e la comunità migrante. "Un dialogo fatto di proposte con l’obiettivo di armonizzare questi due mondi, senza tenere in disparte neppure l’universo dell’associazionismo laico e confessionale che, su questo tema, è stato sempre presente. I soggetti a cui è rivolta la ricerca - spiegano i ragazzi - sono: comunità della Piana di Gioia Tauro, comunità dei migranti, istituzioni ( comuni e Regione Calabria), associazioni sindacali, mondo del volontariato, singoli cittadini, comunità scolastica, Istat per dati e numeri sui flussi migratori e sul loro impatto locale. Ai sindaci dei Comuni della Piana di Gioia Tauro, al termine delle attività di ricerca e di monitoraggio civico, il team ha consegnato una proposta robusta e fattibile. La voce degli studenti è arrivata fin dentro le stanze dell’Europarlamento, con la deputata europea Laura Ferrara che ha promesso di fare suo il memorandum del gruppo humanITIS. Scopri di più a questo link ASOC.

 

 

 

COMUNE DI PALMA DI MONTECHIARO - NATURALIZZAZIONE E RECUPERO PAESAGGISTICO DELLE PENDICI DEL CENTRO URBANO

Il team Watershed dell'IIS “G. B. Odierna” di Palma di Montechiaro (AG) ha monitorato nell'anno scolastico 2018-2019 un progetto legato al risanamento del centro storico della cittadina, una scelta - spiegano - "condizionata dai fatti accaduti qualche settimana prima [dell'avvio della ricerca, ndr], quando a causa di forti piogge il paese è stato sommerso dalle acque che scendevano dal monte Pizzillo, causando numerosi danni alle strade e alle abitazioni, compromettendo la viabilità, danneggiando auto e soprattutto ferendo persone".  Il progetto scelto, infatti, consiste in un taglia acqua che ha il compito di impedire che le acque piovane arrivino in paese allagandolo e creando danni a persone, edifici e manto stradale, facendo confluire il flusso di acqua a mare dentro un grande canale. Il monitoraggio e l'impegno civico dei ragazzi del team ha portato l’amministrazione comunale a firmare un protocollo di intesa per reperire le somme per la manutenzione dell’intervento, in particolare per quanto. Scopri di più a questo link ASOC.

COL ROMA CAPITALE – CARCERI

Il team M.U.R.O. (Muoviamoci Uniti Ricercando Oltre), del Liceo Economico Sociale “Giosuè Carducci” di Roma, nell'anno 2017-2018 ha monitorato un progetto finalizzato all’inserimento degli ex detenuti nel mondo lavorativo, il COL (Centro Orientamento Lavoro) di Roma Capitale. La ricerca ha visto come punto di partenza l’articolo 27 della Costituzione italiana, e in particolare il terzo comma che recita: "Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato”. Il team ha condotto una grande opera di sensibilizzazione, anche dopo la conclusione dell’anno scolastico, sul tema dell’inserimento degli ex detenuti nel mondo lavorativo. "La nostra lotta, per 'Carceri senza Sbarre', ha lo scopo di eliminare i pregiudizi su ex-detenuti, affinché possano essere reintegrati nella società, quindi, di sensibilizzare il pubblico sulla condizione dei detenuti (entrambi i generi) e di sfatare i luoghi comuni sulla possibilità per chi ha sbagliato di recuperarsi ai valori del vivere civico e al rispetto delle norme reintegrandosi nella comunità. Una lotta pronta a sostenere chiunque abbia la voglia di rimettersi in gioco" scrivono i ragazzi. Scopri di più a questo link ASOC.

 

 

 

Si segnalano anche due ricerche legate agli anni 2015-2016 e 2016-2017, in fase di pubblicazione sul sito di A Scuole di OpenCoesione (i riferimenti ai seguenti progetti rimandano alla lista ricerche ASOC presente sul sito OpenCoesione).

We Are For Legality

Il team del Liceo “A. Vallone” di Galatina (LE), nell'anno 2016-2017 ha monitorato il progetto Turismo Responsabile e Impresa finanziato dal PON CON FESR teso a migliorare la gestione dei beni confiscati alla criminalità organizzata. In particolare, si tratta della ristrutturazione di un immobile collocato a Noha (LE), frazione di Galatina, confiscato alla criminalità organizzata e alla riconversione con la partecipazione attiva di cooperative sociali, selezionate mediante la predisposizione di un bando pubblico, al fine di dargli una destinazione diversa dedicata a soggetti svantaggiati, anch’essi collegati alla legalità, quindi detenuti, ex detenuti, tossico dipendenti etc. Il team è riuscito a sviluppare un dibattito pubblico molto partecipato dalla comunità e dalle autorità locali.

 

Dream Warriors

ll team “Leonardo da Vinci” di Sora (FR), nell'anno 2015-2016 ha monitorato il progetto Digitalizzazione Cinema-Teatro Mangoni Isola del Liri” finanziato nell'ambito del Programma POR CRO FESR LAZIO 2007-2013 teso all'ammodernamento e all’adeguamento tecnologico–strutturale delle sale non ancora digitalizzate nella Regione Lazio.Trasversalmente al proprio lavoro di ricerca, il team ha dato vita al “Patto per gli Open Data” con i Sindaci del Frusinate, per pubblicare i dati sugli interventi e opere pubbliche in formato aperto e quindi accessibile e riusabile da tutti.